Primiano Di Biase, pianoforte
Paolo Rocca ai clarinetti
Florian Preda al cimbalom
Ionel Nicolae alla fisarmonica
Mihaly Huszar al contrabbasso
Simone Talone alle percussioni
Hersi Matmuja voce
Houcine Ataa voce e riq.
Straordinario ensemble nato a Roma che vede insieme musicisti maghrebini, rom rumeni e solisti italiani.
La civiltà araba, diffusa in tutto il Mediterraneo, ha costellato il mondo occidentale di tesori di architettura, letteratura, pittura e musica. Le sue melodie e i suoi strumenti hanno profondamente influenzato la storia e la sensibilità musicale dell’Occidente, da Istanbul ai Balcani, dai regni del Maghreb alla Sicilia, fino in Andalusia.
Accanto ai musicisti arabi che componevano e diffondevano questo repertorio troviamo altri eccellenti Interpreti di questa ricchissima tradizione: i Rom, artisti che dal nord Africa migravano in Andalusia e quelli che si spostavano dalla Turchia ai Balcani e si avvalevano della collaborazione di strumentisti locali che spesso erano gitanos (in Spagna) e tsigani (in Romania, Bulgaria e Grecia). Da qui il progetto Romarabeat per ricreare quell’armonia musicale dal Maghreb ai Balcani.