Pejman Tadayon, nato a Esfahan (Iran) nel 1977, è un musicista, compositore e pittore persiano, considerato uno dei massimi esperti di musica persiana e sufi in Italia. Ha studiato l’antico repertorio musicale persiano e strumenti tradizionali come târ e setâr con maestri rinomati. Trasferitosi in Italia nel 2003, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze e studiato musica occidentale. A Roma, ha collaborato con il gruppo Sarawan e fondato il gruppo Navà, incidendo il CD “Viaggio nei colori”. Nel 2009 ha creato il gruppo YAR e pubblicato l’album “Yar Ensemble”.
Nel 2013 ha fondato il Pejman Tadayon Ensemble, componendo musiche ispirate a Rumi e al Sufismo, pubblicando l’album “Universal Sufi Music”. Dal 2014, ha integrato corde nei suoi dipinti, creando opere di pittura sonora esposte nella Galleria Sonora di Roma, dove organizza anche eventi musicali. Tadayon insegna oud, târ, setâr e teoria della musica orientale. Nel 2015 ha co-fondato il progetto Cafè Loti, che unisce musica colta e popolare.
Ha collaborato con vari artisti e partecipato a produzioni teatrali e cinematografiche, tra cui “L’ultimo Pulcinella” e “Polvere di Baghdad”. Ha anche realizzato il docufilm “Quando Rumi incontra Francesco”. Tadayon è promotore del dialogo musicale tra Oriente e Occidente.
Pejman Tadayon continua a essere una figura rispettata nel mondo della musica persiana e un ambasciatore della sua ricca tradizione musicale. La sua passione per il tar e il suo impegno per l’eccellenza musicale lo rendono un artista straordinario e ammirato in tutto il mondo.