Anche in questa annata così critica e complessa per lo spettacolo dal vivo, il Marranzano World Fest torna a proporre un ricco calendario di appuntamenti, che nel pieno rispetto di tutte le normative e di tutte le precauzioni per limitare il contagio da Covid-19, offriranno nuovamente un punto d’incontro e confronto per ricercatori ed appassionati di musica di tradizione orale e per amanti di world music e di culture musicali contemporanee.
Siamo convinti che la musica e la cultura siano strumenti fondamentali per tenere alte le nostre difese immunitarie dai molteplici rischi per la salute pubblica e privata. Ed è per questo che, facendo di necessità virtù, abbiamo dedicato questa edizione all’esplorazione del ricchissimo e variegato patrimonio di culture musicali che l’Italia è in grado di offrire, partendo dai repertori popolari di tutte quelle regioni in cui è ancora in vita una specifica tradizione legata agli scacciapensieri (che includono Piemonte, Sardegna, Marche, Campania, Calabria, Sicilia), ma senza trascurare le diverse manifestazioni musicali proprie delle comunità straniere che dal Maghreb, dai Balcani, dall’Africa Occidentale, vivono adesso in Italia e contribuiscono molto positivamente ad arricchire il panorama sonoro e l’orizzonte culturale del nostro bellissimo Paese.
Un Viaggio in Italia che procede dunque al suono degli scacciapensieri e degli strumenti tradizionali ma anche delle innumerevoli forme di interazione e integrazione tra culture e linguaggi diversi che da sempre costituiscono un valore aggiunto per la cultura italiana, grazie anche al fondamentale ruolo della Sicilia, “melting pot” ante litteram attraverso cui nel corso dei secoli numerosi contenuti provenienti da culture orientali e mediterranee sono filtrate nella cultura Europea.
Anche quest’anno il festival rinnova l’attenzione ai temi ambientali e si caratterizza come evento PLASTIC-FREE, durante il quale sarà possibile anche incontrare numerosi costruttori di strumenti musicali provenienti da tutta la Sicilia e da tutta Italia per partecipare al Vibrazaar, il mercatino musicale del MWF.
Concerto per voce e tamburi
ALFIO ANTICO (Sicilia/Italia)
Solo
Presentazione del nuovo album “Trema la Terra”
ALFIO ANTICO QUARTET
Con la partecipazione straordinaria di CESARE BASILE (Sicilia/Italia)
A sud di Mozart
EUGENIO BENNATO
con LE VOCI DEL SUD e ARIANNA ART ENSEMBLE
Eugenio Bennato voce, chitarra, Vincenzo Lambiase chitarre
LE VOCI DEL SUD
Letizia D’Angelo, Daniela Dentato, Laura Cuomo, Francesco Luongo, Angelo Plaitano, Edoardo Cartolano
ARIANNA ART ENSEMBLE
Francesco Colletti, Sara Bagnati violino
Giorgio Chinnici viola
Andrea Rigano violoncello
Marco Lo Cicero contrabbasso
Paolo Rigano arciliuto
Cinzia Guarino clavicembalo
Raduno nazionale degli Scacciapensieri
MARRANZANITE
Ribeba Trad Music (Piemonte)
Fratelli Piredda (Sardegna)
Paranzella Piceno Aprutina (Marche)
Angelo Daddelli, Fabio Tricomi, Giuseppe Roberto, Diego Panarello, Renato Miritello (Sicilia)
E con la partecipazione straordinaria di ETTORE CASTAGNA (Calabria)
SICILIA INCONTRA IL MONDO
ABRAMO LAYE SENÈ & GAALGUI NGUEWEL (Sicilia/Senegal)
feat. HI KEE (Giamaica)
ROMARABEAT (Italia / Balcani / Maghreb)
E con la partecipazione straordinaria di MARIO INCUDINE (Sicilia)
Presentazione dell’album “Moviti Ferma”
ELEONORA BORDONARO
con la partecipazione di SAMBAZITA, JACARANDA, AGOSTINO TILOTTA, GASPARE BALSAMO
Laboratorio di SALTARELLO con Massimiliano Di Carlo e Mirko Guerrieri
Il saltarello è la danza più antica ancora praticata nelle feste tradizionali nelle Marche, Abruzzo e Molise. Il laboratorio sarà incentrato sul ballo della Valle del Tronto e valle del Castellano. Una zona di transizione tra Marche e Abruzzo in cui gli stili sonori e coreutici si mescolano.
Laboratorio di RIBEBA con Alessandro Zolt
La ribeba è lo scacciapensieri delle valli piemontesi, la cui storia affonda le radici fino al XV secolo. Durante il laboratorio scopriremo alcune danze e canzoni del repertorio popolare del Piemonte e dell’arco Alpino Occidentale.
Laboratorio di TRUNFA con Pietro Paolo Piredda e Patrizio Mura
La trunfa è lo scacciapensieri tradizionale sardo. Durante il laboratorio Pietro Paolo Piredda presenterà le fasi della costruzione dello strumento, apprese oralmente da diverse generazioni di fabbri nella sua famiglia. Il laboratorio si concentrerà poi sul repertorio di balli e, con la collaborazione di Patrizio Mura, sull’accompagnamento al canto nelle tradizioni dell’Alta Gallura e di altre aree della Sardegna.
Laboratorio di CIAMBROGNA con Massimiliano Di Carlo
Il termine Ciambrogna è usato nel Piceno per nominare lo scacciapensieri. È uno strumento in passato molto diffuso, oggi nella memoria di pochi anziani che hanno però trasmesso la conoscenza di questo strumento fino ai nostri giorni. La Ciambrogna veniva utilizzata per accompagnare il canto degli stornelli a Spinetoli, Appignano del Tronto, Castel di lama (come documentato da una traccia registrata da Giorgio Nataletti nel 1965 in contrada Sambuco).
Informazioni sul Festival
e sulle attività parallele:
info@marranzanoworldfest.org
Produzione e direzione artistica
MoMu Mondo di Musica
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Produzione esecutiva e amministrazione
Associazione Musicale Etnea
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